Cisl FP Belluno Treviso. Procura di Treviso: situazione critica, manca il personale, servono provvedimenti rapidi

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Della situazione critica circa la carenza di personale alla Procura di Treviso ne avevamo già parlato su questo nostro sito, raccontando del forte impegno della Cisl FP Belluno Treviso nel far fronte sindacale e raccontando come,  nonostante il grido di allarme lanciato a più riprese, non si notavano azioni concrete. Per questo motivo i lavoratori della Procura avevano deciso di rinnovare lo stato di agitazione avviato alcuni mesi fa e si erano detti pronti allo sciopero se non fossero arrivate risposte in tempi ragionevoli dal Ministero della Giustizia.
Ora l'incontro con i vertici della Procura al fine di tentare una conciliazione circa lo stato d'agitazione. Si tratta, ed è bene sottolinearlo, del secondo tentativo, dopo il primo di maggio, per cercare di offrire una soluzione tangibile alla carenza di personale amministrativo, facendo appello al Prefetto Angelo Sidoti, perché intervenga e si faccia portavoce delle richieste presso il Ministero della Giustizia. 

La delegazione salita in Pefettura, in questa anche Carlo Alzetta della Cisl Funzione Pubblica, ha esposto nuovamente i fatti che originano da una ormai cronica mancanza di turn over, di un reale  cambio generazionale del personale, la cui età media oggi si attesta sui 55 anni, complice anche il bassissimo numero di concorsi. Risultato: molti lavoratori della Procura di Treviso se ne vanno in pensione lasciando vacanti le loro postazioni o oberando di attività chi resta.

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Nelle interviste alla stampa tenutesi a margine della convocazione, dato il risalto che la vicenda ha in ambito cittadino, Carlo Alzetta ha ben espresso come "la pianta organica della Procura di Treviso prevede per il funzionamento degli 42 dipendenti, mentre oggi sono solamente in 28"
Una situazione che ha chiare ripercussioni sulla cittadinanza in quanto, tale carenza di personale pone sempre più difficolta per i magistrati, in una Treviso che non è più la stessa di trent'anni fa" sottolinea Carlo Alzetta, "una città in cui il numero di attività è decisamente aumentato e servirebbero dunque maggiori risorse per meglio affrontare problemi quali criminalità economica ed evasione fiscale"

L'incontro in Prefettura  con il procuratore, Marco Martani, e capo di gabinetto e viceprefetto Andrea Celsi, ha prodotto un documento da presentare al al Ministero della Giustizia per chiedere più concorsi. Inoltre, Rsu e Cisl, hanno fatto presente e sottolineato come, ad oggi, viste le necessità attuali, la pianta organica così come definita nella Procura di Treviso sia decisamente sottodimensionata.

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